La crème de la crème»
Gli arredi, la qualità dell’offerta, l’eleganza della “coreografia” che accoglie il cliente fanno pensare ad una pasticceria degne delle vie del centro, catapultata per qualche incantesimo tra i palazzoni della periferia. Sia benedetto allora quell’incantesimo, perché l’altra” città ha bisogno di botteghe artigianali come questa. Nata nel primo Dopoguerra, stupisce chi vi entra con una carrellata di foto d’epoca virate seppia dei Castelnuovo fondatori, diplomi d’arte pasticcera rimediati negli anni, il fascino di una vecchia radio con le manopolone. Tanta deliziosa forma si fa sostanza quando chiedete la specialità della casa la torta Fiordipesco: pastafrolla di alta classe, minuscoli pezzetti di frutto disseminati in una crema di pesca dal sapore meraviglioso. Ma soprattutto una crosticina di zucchero cotto nel forno che si scioglie in bocca con piacere da urlo. Prezzi? Corretti, da periferia.

Nunzio di Gola in Vivimilano, Corriere della Sera

Questa torta necessita un preavviso minimo di quattro giorni